Esposte in Università le sculture di Sabine Marcelis che 1000 Miglia ha donato a Brescia

Dopo essere state presentate alla Città in occasione dell’inaugurazione del Villaggio 1000 Miglia, le otto sculture della designer olandese che 1000 Miglia ha dato in dono alla città di Brescia nell’anno della Capitale della Cultura, resteranno esposte nel Chiostro della sede dell’Università degli Studi di Brescia di via San Faustino fino al 10 Gennaio 2024.

Le opere, create scomponendo alcuni elementi fondamentali di un’automobile per evidenziarne il design e l’ingegneria sviluppatisi nel corso degli ultimi cento anni, sono state ideate come interpretazioni scultoree astratte e celebrano sia la funzione del componente che gli sviluppi tecnologici susseguitisi nel corso degli anni. Si illuminano alla luce del sole e sono dotate di una sorgente luminosa incorporata che si attiva la sera. Le sculture testimoniano il tratto distintivo dell’artista, che consiste in un dinamico gioco visivo fra trasparenza, rifrazione e iridescenza, alla ricerca del bilanciamento perfetto fra minimalismo, funzionalità, longevità ed evocazione emotiva.

Beatrice Saottini, Presidente 1000 Miglia srl: «Non riesco ad immaginare un luogo migliore dell’ateneo perché le opere possano essere godute e ammirate da chiunque, in special modo dai giovani.»

Alberto Piantoni, Ceo 1000 miglia srl: «1000 Miglia fra le altre è anche sinonimo di design, innovazione ed eccellenza, tutte componenti incarnate perfettamente dalla figura di Sabine Marcelis. Siamo felici di aver portato all’interno dell’Università degli Studi di Brescia le opere di un’artista così importante che, oltre a celebrare l’ingegno umano nel campo automobilistico, con i loro dinamici effetti visivi rappresentano la frontiera moderna del mondo del design.»