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TAPPA 5 – SABATO 21 GIUGNO

Nell’ultima tappa, ripartiti da Parma le vetture attraverseranno Busseto, Cremona e Soncino.  Rientrando in Lombardia, il percorso toccherà Orzinuovi e Pontoglio, nel basso bresciano, per poi proseguire verso Palazzolo sull’Oglio, adagiata sulle rive dell’omonimo fiume.  Adro, Travagliato e Gussago accoglieranno driver e co driver prima della tradizionale passerella finale in Viale Venezia a Brescia.


Busseto

Busseto, l’anima dell’Italia più autentica

Busseto non è solo un luogo: è un’emozione che si fa paese, un viaggio nel tempo tra arte, musica e sapori senza tempo. Qui, dove nacque Giuseppe Verdi, ogni pietra racconta una storia e ogni via sembra intonare un’aria immortale.

Nel cuore della Bassa parmense, circondata da campi dorati, filari di pioppi e nebbie verdiane, Busseto accoglie i viaggiatori con la sua eleganza discreta e la sua potenza evocativa. Le antiche dimore nobiliari, un Teatro scrigno, le chiese e i portici parlano di una civiltà profonda, che ha saputo unire il rigore padano alla grandezza della cultura italiana.

Ma Busseto è anche un luogo vivo, creativo, attraversato da energie nuove e da uno spirito comunitario che guarda al futuro senza dimenticare la propria anima. Ogni evento diventa qui qualcosa di più: un incontro fra generazioni, una celebrazione della bellezza, un invito a rallentare e sentire davvero.

Il passaggio della 1000 Miglia a Busseto non è solo una tappa automobilistica: è un momento simbolico, un incontro tra storia e modernità, tra motori e melodie, tra stile ed emozione.

In un mondo che corre, Busseto resta un luogo in cui fermarsi diventa un privilegio. Perché qui, nel cuore della pianura, tutto parla di passione, di memoria, e di infinito.


Cremona

Cremona, una città tutta da scoprire

Cremona, adagiata sulla riva sinistra del fiume Po, si nota già da lontano con le sue torri campanarie e in particolare per il suo imponente Torrazzo, la più alta torre in mattoni d’Europa.

Incontrarsi a Cremona è estremamente piacevole: percorrere le strade del centro storico per scorgere i portici della storia, le piazze numerose e caratteristiche, le vie dello shopping, i cortili di splendidi palazzi, i fregi e il cotto di chiese imponenti, scrigno di tesori d’arte.

Perdersi nei vicoli, fuori dai percorsi indicati nelle piantine turistiche, vuol dire incontrare botteghe dal fascino antico, con preziosi strumenti musicali appesi ad un filo con il profumo delle vernice appena applicata e vedere al lavoro mani che ripetono gesti antichi di un artigianato artistico di altissimo livello: la costruzione degli strumenti ad arco.

La musica e la liuteria sono l’identità forte di Cremona, che la rendono unica al mondo perché solo in questa città si può vivere un’esperienza musicale indimenticabile, respirando i profumi dei legni degli strumenti a corde e ascoltando le note delle più importanti opere di grandi compositori italiani. Claudio Monteverdi, il padre del melodramma dal quale nasce l’opera, è nato a Cremona e Giuseppe Verdi è nato a pochi passi da questa città.

Ma Cremona non è solo saper fare liutario e musica, è anche saper fare buon cibo: un luogo che celebra la sua cucina grazie alla sua tradizione agroalimentare e che, con le imprese, le università e i laboratori di ricerca, produce cibo eccellente, coniuga tradizione e innovazione e forma persone provenienti da tutto il mondo. Qui, ogni novembre, si celebra il torrone di Cremona che attira oltre 200.000 turisti da tutta Italia.

Cremona vi aspetta e saprà sorprendervi !


Soncino

Borgo medievale immerso nella campagna, vicino alle sponde del fiume Oglio

Il Borgo di Soncino è caratterizzato da un importante patrimonio storico, architettonico e ambientale, il cui riconoscimento indiscusso l’ha portato ad essere ricompreso già da parecchi anni nei Borghi più belli d’Italia e anche nel ristretto elenco dei Borghi più belli del mondo.

È un borgo medievale immerso nella campagna, vicino alle sponde del fiume Oglio; luoghi dove un tempo si estendevano paludi, ancora oggi ricchi di risorgive, cinto da una imponente cerchia muraria, al cui interno si trovano Chiese, palazzi, antichi mulini, la Torre Civica di fresco restauro, una Imponente Filanda… a testimonianza dell’importanza del luogo nei secoli. Il fiore all’occhiello del borgo è certamente il complesso monumentale della Rocca Sforzesca, che ha compiuto oltre 550 anni (1473-74).

Il visitatore del nostro Borgo può trascorrere una giornata immerso nella storia, ammirando le bellezze architettoniche (chiese, chiostri, un raro campanile ettagonale, il Museo della Seta e il Museo della Stampa, oltre al Museo archeologico Aquaria) e usufruendo dei numerosi ristoranti e bar. A ciò si aggiunge una ampia gamma di eventi, feste a tema, sagre e iniziative culturali di pregio che coinvolgono l’intero paese. Per tali ragioni il turista sia di prossimità che di più ampio raggio scoprirà un borgo medievale proiettato nella contemporaneità. Insomma un museo a cielo aperto tutto da scoprire.


Orzinuovi

Orzinuovi affonda le sue radici in età bassomedievale

Orzinuovi affonda le sue radici in età bassomedievale quando, l’11 luglio del 1193, per espressa volontà della città di Brescia la comunità degli Orci Novi viene stanziata in un’area prossima al fiume Oglio, proprio di fronte all’antica nemica Soncino, baluardo del Ducato di Milano. Da sempre legata alla Serenissima, nel corso del tempo Orzinuovi va assumendo il profilo di insediamento fortificato: il suo abitato viene dotato di una poderosa cinta muraria a difesa dei confini occidentali dei Domini di Terraferma veneziani.

Orzinuovi ha dato i natali ad alcuni tra i più rappresentativi artisti bresciani attivi tra il ‘500 e il ‘600 – tra cui Grazio Cossali e Pier Maria Bagnadore –, nonché a importanti personalità religiose – come la beata Stefana Quinzani – e politiche, già protagoniste delle vicende storiche che hanno attraversato la storia d’Italia dall’Unificazione ai nostri giorni.

Ancora oggi, nonostante la cerchia delle mura sia stata abbattuta nel corso dell’800, restano intatte le due porte principali del centro – porta Sant’Andrea, a nord, e porta San Giorgio, a sud – oltre che l’antica rocca intitolata all’originario protettore del borgo, San Giorgio.

Nel corso del secondo Dopoguerra Orzinuovi è divenuto un importante centro produttivo e commerciale, costantemente impegnato nella conservazione del suo patrimonio storico-culturale: ne sono emblema la suggestiva piazza Vittorio Emanuele II, le numerose chiese sparse nel centro, i resti di importanti dimore gentilizie e diversi edifici civili, religiosi e militari che insistono sul territorio delle frazioni Barco, Coniolo, Ovanengo e Pudiano.


Pontoglio

Un paese di storia, tradizione e accoglienza

Pontoglio, borgo bresciano di circa 7000 abitanti, sorge sulle sponde del fiume Oglio, da cui prende il nome e che è anche rappresentato nello stemma comunale insieme al suggestivo ponte romanico in pietra, simbolo del paese. Le sue origini affondano nell’epoca romana e longobarda, con una storia segnata da battaglie, bonifiche e trasformazioni.

Oggi Pontoglio è un paese vivace, che guarda al futuro senza dimenticare il valore delle proprie radici. Forte è lo spirito di comunità, basato sul volontariato, sulla partecipazione e sulla voglia di fare: ogni anno si organizzano eventi che attraggono visitatori e coinvolgono cittadini di tutte le età, come la festa patronale di Sant’Antonio Abate e le celebrazioni estive.

Fiore all’occhiello della tradizione gastronomica è il Casoncello di Pontoglio De.Co., pasta ripiena fatta a mano che unisce sapori autentici e convivialità: un vero emblema del territorio, riconosciuto anche come Prodotto Agroalimentare Tradizionale Italiano.

Pontoglio ha già ospitato con entusiasmo il passaggio della 1000 Miglia, ricevendo grande consenso da parte dei partecipanti. Pronta a vivere ancora una volta questa straordinaria esperienza, la comunità si prepara ad accogliere la corsa con il suo calore, la sua storia e la sua passione.

Pontoglio vi aspetta, tra gusto, cultura e tradizione!


Palazzolo sull’Oglio

Mille anni di storia da scoprire

Il Comune di Palazzolo sull’Oglio nasce alla fine del XII secolo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che già in epoca tardo–romana rappresentava un importante punto sulla rete di comunicazione tra Brescia, Bergamo e Milano.

Oggi Palazzolo sull’Oglio è una Città di ventimila abitanti, ricca di testimonianze della sua storia millenaria: un significativo numero di monumenti dal particolare pregio storico e architettonico, nonché numerose attività e imprese culturali che contribuiscono a offrire una realtà attrattiva, tutta da scoprire.

Non a caso, dal 2010 ogni anno tra maggio e giugno prende vita Le Meraviglie della Terra del Fiume: la manifestazione di turismo esperienziale e culturale organizzata dall’Assessorato alla Progettazione Culturale e alla Valorizzazione Turistica.

Una vera e propria stagione turistica, realizzata grazie al contributo di numerose associazioni cittadine, che punta a far conoscere e valorizzare sempre di più il patrimonio storico, artistico, ambientale, culturale e produttivo del territorio.

Tra le tante bellezze della Città c’è certamente la Torre del Popolo, vero e proprio simbolo di Palazzolo: con i suoi 92 metri d’altezza è la torre civica campanaria a base circolare più alta d’Europa.

Imperdibili anche il Castello (Rocha Magna) e la Rocchetta (Rocha Parva), il Torrione di Mura e il relativo borgo medievale, il Teatro Sociale, il Parco delle Tre Ville con le sue dimore Liberty, il Parco Fluviale in riva all’Oglio e molto altro.


Adro

Nel cuore della Franciacorta, una delle zone vitivinicole più rinomate d’Italia.

Adro è un comune della provincia di Brescia, situato nel cuore della Franciacorta, una delle zone vitivinicole più rinomate d’Italia. Il paese è circondato da colline e vigneti ma offre molto più di panorami suggestivi e ottimi vini.

Il centro conserva un interessante patrimonio storico e architettonico. Oltre alla Parrocchiale di San Giovanni Battista, spiccano la chiesa di Santa Maria Assunta in Castello, situata in posizione panoramica e circondata da alcuni resti delle antiche mura e da una torre medievale, e la chiesa di Santa Maria in Favento, più raccolta ma ricca di fascino. Nelle vicinanze del centro si trova anche il Santuario della Madonna della Neve, luogo di devozione molto caro agli abitanti e ai numerosi pellegrini che ogni anno decidono di farvi visita.

A testimonianza del legame profondo tra Adro e la storia, svetta il seicentesco Palazzo Bargnani-Dandolo, oggi sede del Municipio, un tempo luogo di cultura, arte e pensiero risorgimentale. Le sue sale con le pitture ottocentesche narrano una stagione vibrante della storia italiana.

Non lontano dal centro si trova Torbiato, frazione di Adro, immersa nei vigneti e nella quiete della campagna franciacortina. Anche qui si respira l’autenticità del territorio, tra aziende agricole, cantine e scorci rurali ben conservati.

Per gli amanti della natura, il Monte Alto offre percorsi escursionistici tra boschi e viste panoramiche sulla pianura e sul vicino Lago d’Iseo.


Travagliato

Una comunità tutta da scoprire

Non è affatto facile presentare in poche parole una comunità come quella di Travagliato. La nostra è una realtà ricca di voglia di fare e dinamica, ma, al tempo stesso, legata alle sue tradizioni e orgogliosa delle sue peculiarità. Un esempio in questo senso può essere considerato il connubio privilegiato con i cavalli, che compongono con Travagliato un binomio conosciuto ed apprezzato non solo in tutta Italia, ma anche al di fuori dei confini nazionali. Basta vedere cosa riesce a regalare ogni anno “TravagliatoCavalli”, un evento che non solo ha raggiunto livelli di assoluta eccellenza, ma riesce ancora a crescere ed a raggiungere obiettivi sempre più prestigiosi. Un altro punto di riferimento della nostra cittadina è la splendida piazza Libertà e questo non soltanto per motivi artistici ed estetici, ma perché rappresenta il cuore pulsante del nostro territorio, il luogo dove i travagliatesi amano ritrovarsi per condividere le loro giornate. Ricordato un altro gioiello di assoluta bellezza come il cimitero Vantiniano, al quale tutta la nostra comunità guarda con affetto immutabile, possiamo sottolineare la particolare attenzione riservata ad un’attività come l’agricoltura, da una parte, e, dall’altra, la capacità di dedicarsi a nuovi settori che stanno ponendo sempre più in evidenza le realtà produttive travagliatesi (da quelli commerciali sino a giungere all’aspetto culturale). Tutto questo e molto altro ancora è Travagliato ed è per questo che siamo fieri della nostra comunità!    


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#1000miglia
The 1000 Miglia is not just a race: it is an ode to Italian charm.

🔥 Relive the excitement of the 2025 edition of the Most Beautiful Race in the World!

#1000Miglia #1000Miglia2025 

@chopard @jpmorganprivatebank @vredestein @the_fast_lane_club @villatrasqua @franciacorta @marreytclassiccars @thehoutkampcollection @way2drive.nl
La 5ª e ultima Tappa è ufficialmente partita! 🚗
Ma prima del gran finale… raccontaci qual è stato il tuo momento preferito della Tappa 4? 🎥✨

#1000Miglia #1000Miglia2025
We have already covered more than 1200 kilometres among the wonders of Italy ✨🇮🇹
The race continues, but in the meantime, let’s enjoy some moments from Leg 3 🎥

#1000Miglia #1000Miglia2025
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Un applauso speciale alle vincitrici della Coppa delle Dame della #1000Miglia2025!

Silvia Marini e Irene Dei Tos, con grinta e passione hanno conquistato il primo posto tra gli equipaggi femminili, al volante di una splendida Cisitalia 202 S MM Spider del 1947🚗✨

Un grande riconoscimento anche a tutte le donne che hanno preso parte a questa edizione della Corsa più bella del mondo!

#1000miglia #1000Miglia2025
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3 weeks ago
Un applauso speciale alle vincitrici della Coppa delle Dame della #1000Miglia2025!

Silvia Marini e Irene Dei Tos, con grinta e passione hanno conquistato il primo posto tra gli equipaggi femminili, al volante di una splendida Cisitalia 202 S MM Spider del 1947🚗✨

Un grande riconoscimento anche a tutte le donne che hanno preso parte a questa edizione della Corsa più bella del mondo! 

#1000Miglia #1000Miglia2025

Si è ufficialmente conclusa la #1000Miglia2025 🔚🥲

Ecco i nomi dei vincitori🏆:

🥇Andrea Vesco e Fabio Salvinelli a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929

🥈 Daniel Andres Erejomovich e Gustavo Llanos a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 Ss del 1929

🥉 Juan Tonconogy e Barbara Ruffini a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 Gs Spider Z del 1931
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3 weeks ago
Si è ufficialmente conclusa la #1000Miglia2025 🔚🥲

Ecco i nomi dei vincitori🏆:

🥇Andrea Vesco e Fabio Salvinelli a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato del 1929

🥈 Daniel Andres Erejomovich e Gustavo Llanos a bordo di una Alfa Romeo 6C 1500 Ss del 1929

🥉 Juan Tonconogy e Barbara Ruffini a bordo di una Alfa Romeo 6C 1750 Gs Spider Z del 1931

Gli equipaggi hanno attraversato la provincia sud-ovest di Brescia, raggiungendo prima il centro di Pontoglio e poi Palazzolo sull’Oglio, dove si è replicato il Controllo Timbro dopo il successo del 2024 📌
Adro ed Erbusco hanno arricchito gli ultimi chilometri della gara, attraversando i rispettivi centri storici. Ad Adro il “museo viaggiante” è passato davanti alla Chiesa di San Rocco, mentre a Erbusco il saluto del Consorzio Franciacorta 🍾, partner della 1000 Miglia 2025, ha accolto le auto prima degli ultimi chilometri verso il traguardo finale.
Dopo gli splendidi scorci della Franciacorta 🌿, il convoglio ha effettuato un ulteriore Controllo Timbro in Piazza Libertà a Travagliato, allestita con fiori e auto d’epoca provenienti dalle località limitrofe🚘
Il passaggio da Gussago ha segnato l’ultimo Controllo Timbro della competizione, in Piazza Vittorio Veneto, davanti alla chiesa del paese. Dopo circa 1900 Km, il traguardo finale: Brescia 😍, dove il consueto passaggio in pedana in Viale Venezia ha celebrato la fine della 43^ edizione della 1000 Miglia 🏁

#1000Miglia #1000Miglia2025
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3 weeks ago
Gli equipaggi hanno attraversato la provincia sud-ovest di Brescia, raggiungendo prima il centro di Pontoglio e poi Palazzolo sull’Oglio, dove si è replicato il Controllo Timbro dopo il successo del 2024 📌
Adro ed Erbusco hanno arricchito gli ultimi chilometri della gara, attraversando i rispettivi centri storici. Ad Adro il “museo viaggiante” è passato davanti alla Chiesa di San Rocco, mentre a Erbusco il saluto del Consorzio Franciacorta 🍾, partner della 1000 Miglia 2025, ha accolto le auto prima degli ultimi chilometri verso il traguardo finale.
Dopo gli splendidi scorci della Franciacorta 🌿, il convoglio ha effettuato un ulteriore Controllo Timbro in Piazza Libertà a Travagliato, allestita con fiori e auto d’epoca provenienti dalle località limitrofe🚘
Il passaggio da Gussago ha segnato l’ultimo Controllo Timbro della competizione, in Piazza Vittorio Veneto, davanti alla chiesa del paese. Dopo circa 1900 Km, il traguardo finale: Brescia 😍, dove il consueto passaggio in pedana in Viale Venezia ha celebrato la fine della 43^ edizione della 1000 Miglia 🏁

#1000Miglia #1000Miglia2025

La corsa si avvicina al traguardo, è iniziata anche l’ultima tappa della 1000 Miglia 2025.
Dopo il Controllo Orario di ripartenza da Parma 🕒, gli equipaggi si sono rimessi in moto verso Brescia, attraversando paesaggi di campagna e borghi ricchi di fascino 🏘️

Lungo Strada Castellina – immersa tra i campi e segnata da un asfalto vissuto – gli equipaggi hanno affrontato la penultima serie di Prove Cronometrate, per poi proseguire verso Roncole Verdi, terra natale di Giuseppe Verdi 🎼, e successivamente Busseto, dove li attendeva un Controllo Timbro davanti alla statua del Maestro, seguito da un suggestivo passaggio sotto la torre dell’orologio del palazzo municipale 🕰️
Dopo quattro anni, il convoglio è tornato a Cremona: ha attraversato il Po sul celebre ponte e è entrato nel cuore della città per un Timbro in Piazza del Comune, sotto lo sguardo imponente del Duomo.
La gara ha poi raggiunto Soncino e Orzinuovi, due novità del percorso di quest’anno: a Soncino, tra le mura della Rocca Sforzesca e lungo Viale delle Rimembranze, si sono svolte le ultime Prove Cronometrate; a Orzinuovi, la 1000 Miglia ha fatto tappa per la prima volta con un Controllo Orario in Piazza Vittorio Emanuele📍

#1000Miglia #1000Miglia2025
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3 weeks ago
La corsa si avvicina al traguardo, è iniziata anche l’ultima tappa della 1000 Miglia 2025.
Dopo il Controllo Orario di ripartenza da Parma 🕒, gli equipaggi si sono rimessi in moto verso Brescia, attraversando paesaggi di campagna e borghi ricchi di fascino 🏘️

Lungo Strada Castellina – immersa tra i campi e segnata da un asfalto vissuto – gli equipaggi hanno affrontato la penultima serie di Prove Cronometrate, per poi proseguire verso Roncole Verdi, terra natale di Giuseppe Verdi 🎼, e successivamente Busseto, dove li attendeva un Controllo Timbro davanti alla statua del Maestro, seguito da un suggestivo passaggio sotto la torre dell’orologio del palazzo municipale 🕰️
Dopo quattro anni, il convoglio è tornato a Cremona: ha attraversato il Po sul celebre ponte e è entrato nel cuore della città per un Timbro in Piazza del Comune, sotto lo sguardo imponente del Duomo.
La gara ha poi raggiunto Soncino e Orzinuovi, due novità del percorso di quest’anno: a Soncino, tra le mura della Rocca Sforzesca e lungo Viale delle Rimembranze, si sono svolte le ultime Prove Cronometrate; a Orzinuovi, la 1000 Miglia ha fatto tappa per la prima volta con un Controllo Orario in Piazza Vittorio Emanuele📍

#1000Miglia #1000Miglia2025

1000 Miglia 🤝 Marina Militare
L’Accademia apre le sue porte alla gara.
Le 430 auto storiche e le 123 Ferrari moderne si sono sfidate in una serie di 9 Prove Cronometrate che decreteranno il vincitore del Trofeo Marina Militare 🏆
Terminate le Prove Cronometrate, davanti all’ingresso del palazzo dell’Accademia, tra le due ancore, si è tenuto il Controllo Timbro 📌

#1000Miglia #1000Miglia2025
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3 weeks ago
1000 Miglia 🤝 Marina Militare 
L’Accademia apre le sue porte alla gara.
Le 430 auto storiche e le 123 Ferrari moderne si sono sfidate in una serie di 9 Prove Cronometrate che decreteranno il vincitore del Trofeo Marina Militare 🏆
Terminate le Prove Cronometrate, davanti all’ingresso del palazzo dell’Accademia, tra le due ancore, si è tenuto il Controllo Timbro 📌

#1000Miglia #1000Miglia2025
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The 1000 Miglia is not just a race: it is an ode to Italian charm.
🔥 Relive the excitement of the 2025 edition of the Most Beautiful Race in the World!

A special round of applause for the winners of the Coppa delle Dame at the #1000Miglia2025!

Silvia Marini and Irene Dei Tos, with determination and passion, took first place among the female crews, at the wheel of a splendid Cisitalia 202 S MM Spider from 1947! 🚗✨

🥇 Andrea Vesco and Fabio Salvinelli in a Alfa Romeo 6C 1750 SS Zagato from 1929,

🥈 Daniel Andres Erejomovich and Gustavo Llanos in a Alfa Romeo 6C 1500 Ss from 1929

🥉Juan Tonconogy and Barbara Ruffini in a Alfa Romeo 6C 1750 Gs Spider Z from 1931

The crews crossed the south-western province of Brescia, reaching first the centre of Pontoglio and then Palazzolo sull'Oglio for a Passage Control, repeated after the success of 2024.
Adro, Erbusco, Travagliato and Gussago before crossing the final finish line: Brescia😍

The race is approaching the finish line, and the last leg of the 1000 Miglia 2025 has begun.

After the Time Control for the restart from Parma 🕒, the crews set off again towards Brescia, crossing countryside and charming villages 🏘

The 5th and last Leg has officially started! 🚗
But before the grande finale… tell us which was your favourite moment of Leg 4? 🎥✨

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